Come e perché gestire con efficienza i beni aziendali in modo digitalizzato, dalla manutenzione “base” con CMMS ai Software di Asset Management avanzato

Nell’ambito aziendale, la gestione efficace degli asset materiali si rivela un fattore critico per il successo e la sostenibilità di un’impresa.

Un approccio strategico alla manutenzione e all’asset management permette di affrontare la complessità di questo compito, che va ben oltre la semplice conservazione dei beni.

La gestione degli asset, infatti, implica una serie di responsabilità innanzitutto per i Manager ai vari livelli fino ai top, riguardo diversi aspetti, tra cui l’efficienza e la produttività e quindi i risultati aziendali, ma anche la responsabilità penale (che è personale) per numerosi reati fra cui quelli correlati alla salute e sicurezza sul lavoro.
Non solo, per molti di tali reati oltre alla responsabilità delle persone coinvolte esiste anche la responsabilità amministrativa dell’impresa o ente stabilita dal D.lgs. 231/01 con sanzioni milionarie che possono abbinarsi alla sospensione e in casi estremi fino alla chiusura dell’attività.

1) L’importanza della manutenzione programmata

L’adozione di un’efficace strategia di manutenzione preventiva e predittiva è fondamentale per garantire che tutte le macchine e le attrezzature lavorino in maniera efficiente e siano mantenute in condizioni ottimali. Questo approccio consente di ridurre al minimo i tempi di inattività, cruciali per il mantenimento di un flusso di lavoro costante e senza interruzioni, e allo stesso tempo di massimizzare la qualità dei prodotti finiti, elemento chiave per soddisfare le aspettative dei clienti e mantenere elevati standard di produzione.

L’Asset Management avanzato, detto anche Performance Asset Management ha un impatto anche sui consumi energetici, guidando l’impresa verso una maggiore efficienza e contribuendo alla riduzione dell’impronta ecologica.

La pianificazione strategica degli investimenti in nuovi impianti e attrezzature diventa più accurata grazie alla disponibilità di dati dettagliati sulla performance e il ciclo di vita degli asset attuali. Inoltre, un’adeguata gestione dei costi di manodopera e di acquisto dei ricambi permette di ottimizzare le risorse disponibili e di ridurre gli sprechi.

La Sicurezza e Salute sul Lavoro è inclusa negli indicatori ESG ed è un altro aspetto cruciale, strettamente legato alla manutenzione degli asset. Un ambiente di lavoro sicuro è garantito in primis dalla costante manutenzione e dal controllo degli asset, contribuendo a ridurre gli infortuni sul lavoro e a creare un clima di fiducia tra i dipendenti.
Da un altro punto di vista, effettuare la manutenzione in modo sicuro non è affatto semplice e scontato, legati alla manutenzione infatti vi sono una serie di pericoli di incidenti ed infortuni.

A ciò si aggiunge l’importanza della gestione ambientale e della compliance alle normative vigenti, che richiedono un monitoraggio costante e aggiornato per evitare sanzioni e danni all’immagine aziendale.

2) I software CMMS per la gestione efficiente della manutenzione

L’introduzione di un adozione di un software CMMS (Computerized Maintenance Management System), o di un sofisticato sistema di Asset Management, rappresenta ormai una necessità imprescindibile per le imprese moderne che desiderano mantenersi competitive nel mercato attuale.

Questi strumenti digitali avanzati sono progettati per centralizzare tutte le informazioni rilevanti, automatizzare i processi in maniera efficiente e fornire una visione globale e dettagliata dello stato degli asset aziendali. Questo approccio tecnologico semplifica notevolmente la presa di decisioni basate su dati solidi e affidabili, ottimizzando le operazioni e incrementando la produttività.

Un CMMS, o Computerized Maintenance Management System, è una soluzione software progettata per semplificare e ottimizzare la gestione della manutenzione all’interno di un’organizzazione. Attraverso l’utilizzo di un CMMS, le aziende possono automatizzare i loro processi di manutenzione, tracciare le attrezzature e le attività, programmare attività regolari e prevenire malfunzionamenti o guasti improvvisi.

Il cuore di ogni CMMS è un database centralizzato che raccoglie informazioni dettagliate su ogni aspetto della manutenzione. Questo comprende dati sugli asset dell’azienda, come macchinari, impianti e veicoli, cronologie delle manutenzioni, scadenze per la manutenzione preventiva, e inventario dei pezzi di ricambio. L’accesso istantaneo a queste informazioni permette ai responsabili della manutenzione di prendere decisioni informate, ottimizzare le risorse e ridurre i tempi di inattività.

Un Sistema CMMS rappresenta il primo gradino nella digitalizzazione della gestione dei beni aziendali, focalizzandosi sulla manutenzione, una parte importantissima nella vita degli asset. Un’ottima base di partenza per le piccole imprese quindi.

3) I SOFTWARE di ASSET MANAGEMENT

Gestione dei beni aziendali ed efficienza

L’adozione di un software di Asset management rappresenta un avanzamento significativo, in quanto permette alle aziende di gestire efficacemente i beni aziendali lungo l’intero loro ciclo di vita.
Non solo integra le funzionalità essenziali di un CMMS, ma aggiunge anche ulteriori caratteristiche di grande valore, quali la gestione degli acquisti, la pianificazione strategica degli investimenti, oltre a vari moduli tecnici che possono essere selezionati in base alle necessità, configurando pertanto una soluzione particolarmente adatta alle esigenze delle PMI più evolute e strutturate.

Le aziende di grandi dimensioni e le PMI orientate alla crescita vedono nell’Asset Management avanzato un’opportunità per trasformare le sfide quotidiane in un vantaggio competitivo, avviando un circolo virtuoso di miglioramento continuo che si traduce in performance superiori e nel raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Un sistema di questo genere gestisce e raccoglie dati relativi agli asset nel loro intero ciclo di vita e sotto molti aspetti, correlando ad esempio (grazie anche all’IOT – Internet Of Things – cioè l’interconnessione con le macchine, impianti e sensori) la manutenzione all’efficienza energetica, l’impatto ambientale.

L’interconnessione sempre più stretta con “il campo” attraverso l’implementazione dell’Internet of Things (IOT) e l’avvento della Industria 4.0, che rapidamente evolve verso la rivoluzionaria Industria 5.0, insieme all’uso di moduli specifici opzionali, arricchisce notevolmente i sistemi di asset management avanzato. Questi sistemi includono moduli per la gestione integrata di disegni in formato DWG, nonché sofisticati modelli 3D BIM, uniti ai moduli di calibrazione e a molti altri strumenti, i quali consentono di moltiplicare le potenzialità del sistema e di conseguenza i corrispondenti vantaggi per l’utente finale.

4) Conclusioni

In conclusione, l’adozione di un sistema di gestione manutenzioni o di un sistema di Asset Management all’avanguardia costituisce un investimento strategico fondamentale per il futuro prospero di ogni impresa, a prescindere dalle sue dimensioni.

Questo tipo di investimento permette alle aziende di ottimizzare le proprie risorse, migliorando l’efficienza, la produttività, conformità e la sostenibilità e di conseguenza, assicurare una posizione solida e competitiva nel mercato attuale.

Guarda il nostro video sintesi:

Guarda tutti i nostri articoli, clicca qui!

E’ORA IL MOMENTO DI AGIRE PER NON RIMANERE INDIETRO!

pronto a sfruttare al massimo il potenziale dei tuoi asset aziendali?
Fai il primo passo verso un futuro di successo!

Contattaci per una consulenza gratuita e scopri come possiamo

aiutarti a scrivere la tua storia di eccellenza nella gestione degli asset


Una risposta a “Gestione dei beni aziendali ed efficienza”

  1. […] In questo modo è semplice identificare aree in cui è possibile ottimizzare l’uso dell’energia e implementare prassi di lavoro più efficienti. […]

Scopri di più da Blog CMMS - Manutenzione - Asset Management

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere